KAPPAVIAGGI estate 2025: CLUB . SOGGIORNI . TOUR

della sottoscrizione della proposta di acquisto del pacchetto turistico dovrà essere corrisposta: a) la quota d’iscrizione o gestione pratica (vedi art.8); b) acconto del prezzo del pacchetto turistico pubblicato in catalogo o nella quotazione del pacchetto fornita dall’Organizzatore. Il saldo dovrà esser e improrogabilmente versato entro il termine stabilito dal Tour Operator nel proprio catalogo o nella conferma di prenotazione del servizio\pacchetto turistico richiesto; 2. Per le prenotazioni in epoca successiva alla data indicata quale termine ultimo per effettuare il saldo, l’intero ammontare dovrà essere versato al momento della sottoscrizione della proposta di acquisto; 3. Il mancato pagamento delle somme di cui sopra, alle date stabilite, al pari della mancata rimessione al Tour Operator delle somme versate dal Viaggiatore all’Agenzia venditrice, e ferme le eventuali azioni di garanzia ex art. 47 CdT nei confronti di quest’ultimo, costituisce clausola risolutiva espressa ai sensi dell’art. 1456 cod. civ. tale da determinare la risoluzione di diritto da operarsi con semplice comunicazione scritta, via fax o via e-mail, presso l’Agenzia venditrice, o presso il domicilio anche elettronico, ove comunicato, del viaggiatore. Il saldo del prezzo si considera avvenuto quando le somme pervengono all’Organizzatore direttamente dal viaggiatore o per il tramite dell’Agenzia di Viaggi ’intermediaria dal medesimo viaggiatore scelto. 8. PREZZO (ART. 39 CdT) 1. Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto, con riferimento a quanto indicato in catalogo, o programma fuori catalogo ed agli eventuali aggiornamenti degli stessi cataloghi o programmi fuori catalogo successivamente intervenuti, o nel sito web dell’Operatore. 2. Dopo la conclusione del contratto di pacchetto turistico, i prezzi possono essere aumentati di quanto indicato dall’Organizzatore, con un massimo dell’8% soltanto se il contratto lo preveda espressamente e precisi che il viaggiatore ha diritto a una corrispondente riduzione del prezzo, nonché le modalità di calcolo della revisione del prezzo. In tal caso, il viaggiatore ha diritto ad una riduzione del prezzo corrispondente alla diminuzione dei costi di cui al comma 2, lettere a), b) e c),che si verifichi dopo la conclusione del contratto e prima dell’inizio del pacchetto. 3. Gli aumenti di prezzo sono possibili esclusivamente in conseguenza di modifiche riguardanti: a) il prezzo del trasporto di passeggeri in funzione del costo del carburante o di altre fonti di energia; b) il livello di tasse o diritti sui servizi turistici inclusi nel contratto imposti da terzi non direttamente coinvolti nell'esecuzione del pacchetto, comprese le tasse di atterraggio, di sbarco ed imbarco nei porti e negli aeroporti; c) i tassi di cambio pertinenti al pacchetto. 4. Se l’aumento di prezzo di cui al presente articolo eccede l’8 per cento del prezzo complessivo del pacchetto, si applica l’articolo 40, commi 2, 3, 4 e 5 CdT. 5. Un aumento di prezzo, indipendentemente dalla sua entità, è possibile solo previa comunicazione chiara e precisa su supporto durevole da parte dell’Organizzatore al viaggiatore, unitamente alla giustificazione di tale aumento e alle modalità di calcolo, almeno venti giorni prima dell'inizio del pacchetto. 6. In caso di diminuzione del prezzo, l'Organizzatore ha diritto a detrarre le spese amministrative e di gestione delle pratiche effettive dal rimborso dovuto al viaggiatore, delle quali è tenuto a fornire la prova su richiesta del viaggiatore. 9. MODIFICA O ANNULLAMENTO DEL PACCHETTO TURISTICO PRIMA DELLA PARTENZA (ART. 40 CdT) 1. Prima dell’inizio del pacchetto, l’Organizzatore non può unilateralmente modificare le condizioni del contratto diverse da l prezzo ai sensi dell’articolo 39, salvo che si sia riservato tale diritto nel contratto e la modifica sia di scarsa importanza. L’Organizzatore comunica la modifica al viaggiatore in modo chiaro e preciso su un supporto durevole. 2. Se, prima dell'inizio del pacchetto, l’Organizzatore è costretto a modificare in modo significativo una o più caratteristiche principali dei servizi turistici di cui all’articolo 34, comma 1, lettera a), o non può soddisfare le richieste specifiche di cui all’articolo 36, comma 5, lettera a), oppure propone di aumentare il prezzo del pacchetto di oltre l’8 per cento ai sensi dell’articolo 39, comma 3, il viaggiatore, entro un periodo ragionevole specificato dall'Organizzatore, può accettare la modifica proposta oppure recedere dal contratto senza corrispondere spese di recesso. In caso di recesso, l'Organizzatore può offrire al viaggiatore un pacchetto sostitutivo di qualità equivalente o superiore. 3. L’Organizzatore informa, senza ingiustificato ritardo, il viaggiatore in modo chiaro e preciso su un supporto durevole: a) delle modifiche proposte di cui al comma 2 e della loro incidenza sul prezzo del pacchetto ai sensi del comma 4; b) di un periodo ragionevole entro il quale il viaggiatore è tenuto a informare l’Organizzatore della sua decisione ai sensi del comma 2; c) delle conseguenze della mancata risposta del viaggiatore entro il periodo di cui alla lettera b) e dell’eventuale pacchetto sostitutivo offerto e del relativo prezzo. 4. Se le modifiche del contratto di pacchetto turistico o del pacchetto sostitutivo di cui al comma 2 comportano un pacchetto di qualità o costo inferiore, il viaggiatore ha diritto a un’adeguata riduzione del prezzo. 5. In caso di recesso dal contratto di pacchetto turistico ai sensi del comma 2, se il viaggiatore non accetta un pacchetto sostitutivo, l’Organizzatore rimborsa senza ingiustificato ritardo e in ogni caso entro quattordici giorni dal recesso dal contratto tutti i pagamenti effettuati da o per conto del viaggiatore e si applicano le disposizioni di cui all'articolo 43, commi 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 CdT. 10. RECESSO DAL CONTRATTO PRIMA DELLA PARTENZA 1. Qualora il Turista receda dal contratto prima della partenza e al di fuori dei casi elencati al paragrafo 1 del presente articolo, al Turista sarà addebitata una penale indipendentemente dal pagamento di eventuali acconti. L’importo della penale sarà quantificato sommando la quota forfettaria individuale di gestione pratica, i premi assicurativi e le percentuali della quota di partecipazione indicate sul sito del Venditore e calcolate in base a quanti giorni prima della partenza è avvenuto l’annullamento. Spese di cancellazione: - A più di 60 giorni: 30% - A più di 30 giorni: 40% - 30 giorni < X < 15 giorni: 80% - A meno di 15 giorni: 100% 2. In caso di recesso, l’assicurazione contrattata al momento della sottoscrizione del pacchetto turistico, non sarà rimborsata, indipendentemente dai casi qui sopra elencati. 11. MODIFICHE Qualsiasi richiesta di modifica deve essere comunicata al tour operator via email: prenotazioni@kappaviaggi.com Un errore sull'ortografia del nome di un partecipante costituisce una modifica. Alla scala indicata di seguito verranno sistematicamente aggiunti i costi inerenti alla compagnia aerea. I servizi non utilizzati a causa di questa situazione non sono rimborsabili. Oltre 30 giorni prima della partenza: Spese di modifica 30 € a pax Da 30 a 21 giorni prima della partenza: Spese di modifica 50 € a pax Da 20 a 15 giorni prima della partenza: Spese di modifica 70 € a pax Da 14 a 7 giorni prima della partenza: Spese di modifica 100 € per medio raggio e 200 € per lungo raggio a pax Da 7 giorni fino al giorno della partenza: Spese di modifica 250€ a pax Qualsiasi altra modifica essenziale al viaggio (ad esempio cambio di data o prodotto- dove la policy della compagnia aerea o della struttura non consenta modifiche) è considerata come una cancellazione. Delle spese forfettarie di 50 € saranno applicate per tutto cambio data o prodotto dove possibile. Le spese di modifica sono applicabili indipendentemente dai supplementi eventualmente addebitati dai fornitori e si cumulano con gli stessi. Le importi qui di sopra indicati sono da intendersi al netto e non commissionabili. 12. RECESSO DEL VIAGGIATORE (ART. 41 CdT) 1. Il viaggiatore può recedere dal contratto di pacchetto turistico in ogni momento prima dell’inizio del pacchetto, dietro rimborso all’Organizzatore delle spese sostenute, adeguate e giustificabili, del cui ammontare quest’ultimo fornisce motivazione al viaggiatore che ne faccia richiesta. 2. Il contratto di pacchetto turistico può prevedere penali standard per il recesso ragionevoli, calcolate in base al momento di recesso dal contratto e ai risparmi di costo attesi e agli introiti previsti che derivano dalla riallocazione dei servizi turistici. 3. In assenza di specificazione delle penali standard di recesso, l’importo delle penali di recesso corrisponde al prezzo del pacchetto diminuito dei risparmi di costo e degli introiti che derivano dalla riallocazione dei servizi turistici. 4. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale sull’esecuzione del pacchetto o sul trasporto di passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto 217

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